Irizar è stata la prima impresa a consegnare nel 2014 due autobus elettrici nella città nell'ambito del progetto europeo ZeEUS (Zero Emission Urban Bus System), all'interno del Settimo Programma Quadro, facente parte dell'iniziativa europea Green Cars, il cui obiettivo consiste nel dimostrare i vantaggi economici, operativi e sociali degli autobus elettrici, come valida alternativa per la mobilità negli ambienti urbani.

Il progetto presenta 42 soci, un preventivo di 13,6 milioni di euro e un termine di esecuzione di tre anni. Il progetto testerà la validità delle tecnologie a zero emissioni in otto città europee (Barcellona, Londra, Parigi, Varsavia, Haarlem, Stoccolma, Münster Pilsen, Bonn e Cagliari) con situazioni climatiche e orografiche differenti. Si tratta di un'iniziativa di grande importanza per Irizar dal momento che, oltre a rappresentare uno dei programmi più importanti che si stanno presentando attualmente in Europa, costituirà un'importante vetrina per far conoscere le proprie tecnologie e un mezzo attraverso il quale potranno testare il mercato e valutare il proprio prodotto.

European Bus System of the future 2, finanziato dal programma H2020 della Commissione Europea. Consiste nello sviluppo e nella validazione di diverse soluzioni che combinano in modo organizzato l'efficienza dei sistemi degli auto bus.

Electrification of Public Transport in Cities finanziato dal programma H2020 della Commissione Europea. L'obiettivo è sviluppare nuove unità di autobus per ottimizzare l'infrastruttura elettrica esistente e gli autobus, risparmiando energia e ottimizzando il costo.

Irizar Electric Bus. Avviato nel 2012 per lo sviluppo di un autobus urbano completamente elettrico.

Insieme a Jema, Datik e ai centri tecnologici IK4-Vicomtech, IK4-Ceit e Tecnalia, Irizar sviluppa l'autobus 100% elettrico con un'autonomia compresa tra 200 e 250 chilometri. A tal fine, è stato sviluppato un power train basato su cicli di guida reali, ottimizzando le esigenze di propulsione e accumulo di energia, oltre a ridurre notevolmente il peso del veicolo integrando l'alluminio come materiale principale della struttura.

Irizar Assisted Bus – 2013/2015

Basato sullo sviluppo di dispositivi tattili che agevolano la guida.

Sviluppo di sistemi di mobilità elettrica ad elevata capacità.

Il progetto mira a studiare e sviluppare una soluzione di battery-pack mirata alla strategia di carica durante il percorso nella mobilità urbana. Lo sviluppo avrà un prototipo funzionale, da validare e testare su scala di laboratorio.

Questo progetto è stato cofinanziato dal Ministero dell'Energia, del Turismo e dell'Agenda Digitale, nell'ambito del Piano Nazionale per la Ricerca Scientifica, lo Sviluppo e l'Innovazione Tecnologica 2013-2016. Riferimento (TSI-100811-2014-1).

Progetto finanziato dal bando Sfide di Collaborazione 2015.

“Promuovere lo sviluppo tecnologico, l’innovazione e una ricerca di qualità”.

Progetto finanziato dal bando INNPACTO 2012

Si tratta di un filone di ricerca sull'autobus elettrico in cui l'Istituto Universitario di Ricerca Automobilistica del Politecnico di Madrid (Insia) aiuta il centro di Gipuzkoa a effettuare prove al banco sui sistemi di stoccaggio e di propulsione. Ciò include la caratterizzazione di percorsi, elementi di bordo e sensori per misurare il fabbisogno energetico di ciascun componente e per “mappare, progettare e dimensionare ciò di cui abbiamo bisogno per poter offrire a un operatore”.

Progetto concesso dal Centro per lo Sviluppo Tecnologico Industriale (CDTI) nel 2013.

“Sviluppo di piattaforme Veicolari, Modulari e Autoportanti di Trazione Elettrica ad Elevata Efficienza per Servizi Urbani” finanziato dal Centro per lo Sviluppo Tecnologico Industriale (CDTI) attraverso il Programma Strategico Cien.

Definizione, progettazione e sviluppo di un prototipo di veicolo elettrico Irizar i2e per la fornitura di servizi urbani. Veicolo a trazione elettrica permanente, il cui funzionamento in servizio (in ambiente urbano) è esclusivamente elettrico.

Il progetto AUTOMOST intitolato “Guida Automatizzata per sistema di trasporto doppio" è stato finanziato dal programma CIEN di CDTI nel bando 2016. L’obiettivo di questo progetto è sviluppare tecnologie che consentano l’automazione dei veicoli nei trasporti urbani e nelle applicazioni industriali, al fine di aumentare significativamente l’efficienza, la sicurezza e la sostenibilità.

B-APAIN: Soluzioni di elettromobilità per veicoli industriali e produzione intelligente.

Il progetto MODELY17, intitolato “Ricerca e sviluppo di nuovi componenti Power Train per ridurre le emissioni degli autobus”, è stato finanziato dal programma PRS (Progetti di Ricerca e Sviluppo) facente capo al CSTI (Centro per lo Sviluppo Tecnologico Industriale) nel bando 2017.

L'obiettivo di questo progetto è analizzare, ricercare e sviluppare nuovi componenti di sistemi di propulsione (Power Train) ottenendo autobus più efficienti a basse emissioni, guida ecologica, grande robustezza, sicurezza e affidabilità.

Progetto presentato e approvato da SPRI nel bando HAZITEK 2016 a cui partecipano IRIZAR S.COOP, DATIK e JEMA. L'obiettivo generale dell'Irizar Group in questo progetto è quello di sviluppare tecnologie e strategie che consentano la creazione di soluzioni di eMobility (trasporto pubblico urbano 100% elettrico) modulari, flessibili e scalabili per rendere fattibile lo spiegamento massiccio di flotte medio/grandi di autobus elettrici, minimizzando l'impatto sulla rete elettrica, riducendone i costi iniziali di installazione e quelli di esercizio.

Progetto presentato e sovvenzionato da SPRI nel bando HAZITEK 2017 a cui partecipano IRIZAR S.COOP, DATIK e TRANSPORTES PESA. L'obiettivo principale del progetto HI-ADVICE è quello di sviluppare un sistema di controllo elettronico della velocità in grado di raggiungere l'automazione di guida di livello 2 in ambienti interurbani con elevata sicurezza ed efficienza grazie allo sviluppo di un nuovo sistema di percezione che a sua volta consentirà l'automazione progressiva di trasporto interurbano

Il progetto eRED-CO2, intitolato “Riduzione delle emissioni di CO2 associate allo sviluppo di nuove carrozzerie”, è stato finanziato da SPRI nei programmi HAZITEK 2018, 2019 e 2020.

L'obiettivo del progetto è quello di ottenere una nuova linea di pullman a lunga percorrenza, realizzando interventi nell'ambito della carrozzeria nell'ottica di ottenere un miglioramento dell'aerodinamica, dei pesi e dei consumi che si traduca in una riduzione delle emissioni di CO2 del 7,5%.

Il progetto iPOWER4.0, intitolato “Digital-Modelled intelligent powertrain for connected electric bus”, al quale partecipano Irizar, Irizar e-mobility, Jema, Datik, Alconza, ITS e Virtualware, è stato finanziato dalla SPRI nell'ambito del programma HAZITEK 2018 .

L’obiettivo del progetto è indagare e generare conoscenza per avviare la trasformazione digitale dei processi di produzione di autobus e la generazione di nuovi prodotti/servizi per rendere realtà la terza generazione di veicoli elettrici.

Il progetto HYBRIDeV, denominato “Pullman ibrido di classe II 100% elettrico con modulo di controllo personalizzato” è stato finanziato dal programma PRS (Progetti di Ricerca e Sviluppo) del CSTI (Centro di Sviluppo Tecnologico Industriale) nel bando 2018.

L'obiettivo di questo progetto è lo sviluppo di un nuovo pullman ibrido di classe II con modalità 100% elettrica, mediante l'elettrificazione dei componenti per ottenere una maggiore efficienza e un modulo di controllo personalizzato.

Il progetto SAFERIDE, denominato “La sicurezza oggi per l’autonomia di domani” è stato finanziato da SPRI (Agenzia basca per lo Sviluppo Aziendale) nell’ambito del programma strategico HAZITEK 2019.

Obiettivo di questo progetto è la ricerca e lo sviluppo di soluzioni tecnologiche oltre lo stato dell’arte, focalizzate a produrre un progresso radicale nel campo della sicurezza attiva, con la quale, allo stesso tempo, Irizar consentirà l’integrazione di elementi fondamentali per la futura Guida Autonoma, riuscendo a produrre autobus con un livello 2.5 di guida autonoma.

Il progetto DriveMOD intitolato “Sistema di gestione automatica delle zone di guida” è stato finanziato dalla SPRI (Agenzia Basca per lo Sviluppo Aziendale) nell’ambito del programma HAZITEK Competitivo 2020.
L'obiettivo di questo progetto è la ricerca e lo sviluppo di un sistema di gestione automatica delle zone di guida che funziona modificando automaticamente le modalità di guida per la circolazione di un autobus attraverso le zone LEZ.

Il progetto iNewGen, intitolato “Nuova generazione di pullman nel segmento premium”, è stato finanziato da SPRI nel programma HAZITEK 2021 E 2022.

L’obiettivo è ottenere una nuova generazione di autobus modulari con una piattaforma comune dove i diversi segmenti abbiano la base per la successiva personalizzazione del modello che presenti i maggiori progressi tecnologici in termini di ibridazione, connettività, autonomia di guida, sicurezza, comfort, consumi, design e durata.

Attraverso questo progetto, alle città verrà offerto un innovativo servizio di raccolta rifiuti ecosostenibile basato sulla ricerca di nuove tecniche di elettromobilità che porterà a un nuovo camion ibrido che utilizzerà algoritmi intelligenti per garantire il suo funzionamento 100% elettrico all’interno dei centri urbani. Inoltre, grazie alla realizzazione di infrastrutture di ricarica accessibili al pubblico, questo progetto promuoverà uno sviluppo urbano basato sulla sostenibilità, sull’efficienza e sull’uso di energia pulita, pilastri fondamentali del concetto di Smart City. D'altra parte, grazie allo sviluppo di questo progetto, si otterranno le conoscenze necessarie per la realizzazione di stazioni elettriche per veicoli industriali pesanti sia a livello nazionale che internazionale.
Progetto finanziato dal Dipartimento per lo Sviluppo Economico e le infrastrutture del Governo Basco (Programma HAZITEK) e dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR).

Il progetto COACH2, “Soluzioni per la decarbonizzazione del trasporto passeggeri su lunga distanza utilizzando un sistema di propulsione a cella di combustibile”, è stato finanziato da SPRI nell'ambito del programma HAZITEK 2021.
L'obiettivo è guidare il mercato dei pullman a lunga percorrenza a emissioni zero, svolgendo diversi compiti di ricerca che determineranno le soluzioni di propulsione, stoccaggio e struttura del veicolo. Ciò consentirà al gruppo aziendale di realizzare la produzione di un nuovo pullman a lunga percorrenza alimentato da una cella a combustibile a idrogeno.

Progetto finanziato dall'Unione Europea - NextGenerationEU attraverso il bando per l'anno 2021, Programma Tecnologico del Settore Automobilistico Sostenibile, nell'ambito del Piano di Ripresa, Trasformazione e Resilienza e del Programma Statale per Catalizzare l'Innovazione e la Leadership Aziendale del Piano Statale di Ricerca Scientifica, Tecnico e di Innovazione 2021-2023 promossa dal Centro per lo Sviluppo Tecnologico e Industriale (CSTI).

• Partner partecipanti: AVANZA SPAIN, S.L., IDNEO TECHNOLOGIES, S.A., INTERNACIONAL HISPACOLD, S.A., IRIZAR, S.COOP., JEMA ENERGY, S.A. e TELNET REDES INTELLIGENTES, S.A.
• Organismi di Ricerca: ITAINNOVA – Istituto Tecnologico dell'Aragona, Fondazione Ricerca e Innovazione TECNALIA e CTAG – Centro Tecnologico Automobilistico della Galizia.

Irizar partecipa, insieme ad altre rinomate aziende, al progetto LONGRUN, focalizzato su pullman e camion a lunga percorrenza. Le innovazioni si sviluppano nei settori della propulsione elettro-ibrida, dei motori e dei sistemi di post-trattamento per combustibili alternativi e rinnovabili, dei motori elettrici, dei sistemi ausiliari intelligenti, della generazione e stoccaggio di energia da fonti rinnovabili e dell'elettronica di potenza.

Questo progetto è sovvenzionato dal Programma Quadro Orizzonte 2020 (H2020) dell'Unione Europea destinato alla ricerca e all'innovazione. La missione principale di LONGRUN consiste nel ridurre le emissioni di CO2 nel settore del trasporto pesante e contribuire con risultati tangibili alla revisione della CE delle normative di emissione di CO2 nel settore a partire dal 2022

Progetto H2Truck “RICERCA E SVILUPPO DI UN NUOVO VEICOLO PESANTE PER APPLICAZIONI DI SERVIZIO URBANO CON TECNOLOGIA IBRIDA – ALIMENTATO A CELLE A COMBUSTIBILE CON TECNOLOGIA A IDROGENO (H2TRUCK)”, con l’obiettivo di realizzare un prototipo di compattatore per rifiuti su telaio-piattaforma di grande tonnellaggio con propulsione 100% elettrica, alimentata da un sistema ibrido di celle a idrogeno e batterie agli ioni di litio completamente rispettoso dell'ambiente. Al contempo, verrà sviluppata una stazione mobile di compressione dell'idrogeno che consentirà al veicolo prototipo di fare rifornimento ovunque e quindi di funzionare ed essere testato in qualsiasi luogo.

È stato sovvenzionato dal Centro per lo Sviluppo Tecnologico Industriale (CSTI) e sostenuto dal Ministero della Scienza e dell'Innovazione, nell'ambito del bando 2021 per il Programma Tecnologico Settore Automobilistico Sostenibile nell'ambito del Piano di Recupero, Trasformazione e Resilienza della Spagna finanziato dall’Unione Europea.

Il progetto GEN3, intitolato “Nuovo sistema di propulsione altamente efficiente e rispettoso dell'ambiente", è stato finanziato da SPRI nei programmi HAZITEK 2021 e 2022.

L’obiettivo del progetto è ottenere un modello di autobus molto più sostenibile, responsabile con minori emissioni dirette e indirette di CO2, e pertanto, con una riduzione dei consumi di circa l’8%, oltre che una riduzione del TCO (Costo Totale di Proprietà) dal suo acronimo in inglese “Total Cost Ownership”).

Il progetto CIBERBUS, intitolato "SVILUPPO DI STRUMENTI PER LA PRODUZIONE DI NUOVE GAMME DI AUTOBUS E PULLMAN CYBERSICURI", è stato finanziato dalla SPRI nell'ambito del programma HAZITEK 2022.

Lo scopo del progetto è minimizzare i rischi di cyberattacchi sia nei processi interni di produzione del gruppo aziendale che nei suoi prodotti (autobus, pullman e camion), sviluppando a tale scopo differenti strumenti che ci consentiranno di minimizzare la possibilità di subire attacchi informatici, oltre a ridurne le conseguenze qualora essi si presentino.

Questo progetto è stato cofinanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) con l'obiettivo di promuovere lo sviluppo tecnologico, l'innovazione e la ricerca di qualità.

Il progetto CIBERBUS, intitolato “SVILUPPO DI STRUMENTI PER LA PRODUZIONE DELLE NUOVE GAMME DI AUTOBUS E PULLMAN CYBERSICURI, è stato finanziato dal Dipartimento per lo sviluppo economico e le infrastrutture del governo basco (programma HAZITEK) e dal Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR).

Lo scopo del progetto è minimizzare i rischi di cyberattacchi sia nei processi interni di produzione del gruppo aziendale che nei suoi prodotti (autobus e pullman), sviluppando a tale scopo differenti strumenti che ci consentiranno di minimizzare la possibilità di subire attacchi informatici, oltre a ridurne le conseguenze qualora essi si presentino.